La coscienza e il libero arbitrio sono complessi sistemi quantistici, unici e impossibili da copiare, che ci distinguono da qualsiasi macchina. Come i campi quantistici, siamo coscienti e controlliamo i nostri corpi, che sono sia quantistici che classici; siamo quindi molto più complessi dei computer, che non potranno mai sostituirci. Questa consapevolezza può aiutarci a valorizzare le nostre capacità e a contribuire alla creazione di un mondo più giusto, soprattutto promuovendo tra i giovani un approccio educativo basato sull’apprendimento pratico e sul lavoro di squadra.

Questa è la visione di Federico Faggin, il fisico e imprenditore che ha creato il microprocessore e il touchscreen, due innovazioni che hanno completamente rivoluzionato lo sviluppo tecnologico degli ultimi 50 anni. Negli ultimi decenni, Faggin si è dedicato allo studio della coscienza e del libero arbitrio anche attraverso la creazione della Fondazione Federico e Elvia Faggin.